TOP STORIES
Possibile il rinvio dei lavori nel tunnel del Monte Bianco a settembre 2024. Treni fermi due mesi

Possibile il rinvio dei lavori nel tunnel del Monte Bianco a settembre 2024. Treni fermi due mesi

C’è un accordo tra Italia e Francia che potrebbe evitare la temuta chiusura del Monte Bianco in contemporanea con il blocco del Frejus. Da entrambi le parti è condivisa l’opportunità di evitare l’immediata chiusura proprio in questa fase. Lo rende noto il Mit in una nota: “Il vicepremier e ministro, Matteo Salvini, ha avuto un nuovo momento di aggiornamento con il suo collega francese, Clément Beaune, sulla situazione al Frejus. I ministri hanno condiviso l’opportunità di evitare, almeno in questa fase, la chiusura del Traforo del Monte Bianco i cui lavori sono programmati dal 4 settembre al 18 dicembre”. 

“L’intesa tra il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, e l’omologo francese, Clément Beaune, è che il traforo del Bianco non chiuda lunedì. I lavori andranno ricalendarizzati indipendentemente dalla riapertura del Frejus. Probabilmente slitteranno a settembre 2024”. Lo chiarisce ancora il Mit in una nota spiegando che, in ogni caso, la formalizzazione della decisione spetta alla Conferenza intergovernativa che si dovrebbe tenere lunedì. 

La situazione al confine italo-francese dopo la frana al tunnel del Frejus, è stata altresì al centro dell’incontro di stamane a Toledo tra il ministro degli Esteri Antonio Tajani e la collega francese Chaterine Colonna a margine del vertice dei 27 ministri della Ue. La proposta del ministro italiano circa la costituzione di una Conferenza intergovernativa è stata accolta dall’omologa francese.

Tajani e Colonna hanno deciso di aprire già nei prossimi giorni un dialogo con cui Italia e Francia gestiscono le decisioni sui tunnel che collegano i due paesi. L’Italia chiede che il tunnel del Monte Bianco non venga chiuso fino a che non verrà ripristinata la piena agibilità della viabilità verso il tunnel del Frejus. La ministra francese ha concordato che i due governi lavoreranno insieme quotidianamente per gestire nella maniera più efficace gli interventi necessari a limitare le sofferenze per le due regioni di confine. Un momento decisivo sarà il sopralluogo che i due ministri delle Infrastrutture effettueranno già oggi. “È un problema comune lo affronteremo insieme”, hanno detto i due ministri, fa sapere la Farnesina. 

Già noti i nomi dei Capi delegazione: per l’Italia il direttore generale Verola e per la Francia l’ambasciatrice Voiry. “Credo non si possa chiudere il traforo del Monte Bianco durante la pausa natalizia perché farebbe un grave danno all’economia della Val d’Aosta, del Piemonte, bisognerebbe quindi accelerare i tempi di efficientamento del tunnel del Frejus”, aveva detto Tajani arrivando al Consiglio informale Esteri Ue.

combo (foto Ansa)

Antonio Tajani e Catherine Colonna

Media Francia: “Verso riapertura del Fréjus in sette giorni”

Si va verso una riapertura dell’autostrada francese A43 per il traforo del Fréjus entro una settimana, su due corsie invece che su quattro. Lo riporta il quotidiano d’oltralpe Le Dauphiné Liberé, in base a quanto trapelato in un incontro tra il ministro dei Trasporti, Clément Beaune, e i sindaci della Maurienne. Qui domenica scorsa è caduta una frana da 10.000 metri cubi che ha bloccato l’accesso al Fréjus dei mezzi pesanti che, deviati al traforo del Monte Bianco, lo hanno congestionato. Le altre due corsie verrebbero utilizzate per realizzare un muro di protezione, costituito da container, come già successo nel 2018.

I rilievi svolti oggi, anche con un elicottero e i droni, mostrano che l’autostrada francese A43 per il traforo del Fréjus “non può aprire nei prossimi giorni, questo fine settimana, ma spero che possa riaprire entro otto giorni. Bisognerà affinare questa stima perché prima della riapertura ci sono per forza delle misure di precauzione sicurezza da prendere” e vanno considerati gli “aspetti meteorologici”, ma “l’ordine di grandezza oggi è che noi potremmo aprire entro otto giorni l’A43”, ha detto ai cronisti il ministro dei Trasporti francese, Clément Beaune, dopo aver incontrato gli amministratori locali della Maurienne, in Savoia.

Stop ai treni per due mesi

In merito al traffico ferroviario al Frejus “bisogna essere chiari. Prima bisogna avere accesso alla galleria del tunnel e poi mettere in atto le misure di sicurezza necessarie per i lavori. Per due mesi almeno la circolazione ferroviaria non potrà essere ristabilita ed è bene dirlo da oggi”. Così il ministro dei Trasporti francese in un video pubblicato su alcuni siti di informazione della Savoia dopo un incontro con gli amministratori locali.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *